Come preparare un buon té fatto in casa
L'Ultima moda che ha da tempo varcato le porte del mercato italiano è la gustosa e nobile pratica del Té. Nasce nel III secolo in Cina durante la dinastia Tang, successivamente, intorno al XVI secolo, tale cerimonia incominciò ad essere praticata anche in Giappone fino ad arrivare in Europa. Diversamente dal sapere comune, il tè si diffuse inizialmente in Francia ed in Olanda e poi in Inghilterra, dove divenne uno dei rituali preferiti dai lord inglesi verso le 5 p.m.
Oggi è un vero e proprio business da
milioni di euro: le più famose ed antiche marche che importano e producono le
miscele (blend) sono la twinings e
la Fortnum and Mason,
entrambe con sede a Londra. Altre marche famose inglesi sono la Lipton, la Whittard e laHarrods (i grandi magazzini londinesi).
Tutto questo parlare di té mi ha fatto
proprio venir voglia ed a voi?
Prepariamolo insieme. Ecco alcuni
suggerimenti.
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L’ acqua del tè va tolta dal fuoco prima che bolla del tutto. E’ sempre
meglio togliere il bollitore dal fuoco appena compaiono le prime bollicine.
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La teiera è bene che sia sempre di terracotta o di porcellana.
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Offrite agli ospiti anche alcune fette di limone (senza semini) o latte. Ma
se qualcuno non dovesse gradire in tè potrete proporre benissimo un buon caffè.
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Lo zucchero di canna è generalmente quello più adatto per il tè.
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Mentre per quanto riguarda i dolcetti da offrire ed accompagnare alle
bevande biscotti al burro e cioccolato e torte casalinghe andranno benissimo.
@mirkorambone