Social Network: Si o no?
Diciamo che
non è tantissimo che internet è entrato nelle nostre case ma questa è stata
sicuramente una delle più grandi rivoluzioni del secolo.
Nell’uomo è
sempre stata molto forte l’esigenza di comunicare. L’uomo si differisce dagli
animali per due cose primarie: L’uso della parola ed il pollice, dito opponente
che ci differenzia dalle scimmie e grazie ad esso abbiamo sempre avuto la
possibilità di fare tantissime cose in più degli animali. In pratica noi uomini
abbiamo cinque dita e le scimmie quattro. Internet è nato più di venti anni fa
ed all’inizio per trovare un sito internet bisognava conoscere proprio il dominio
preciso, di poi con i motori di ricerca di google ecc. è diventato tutto più
fluido. In contemporanea con internet sono nate le chat, quini chiusi i
battenti delle numerose agenzie di cuori solitarie o lettere missive scritte di
pugno ecco che sorgono le chat. Atlantide e C6 agli esordi erano dei veri e
propri procacciatori d’amore se così si può dire… In base alle foto, agli
interessi e alla regione geografica era possibile trovare l’amore della vita, o
perché no, fare nuove amicizie. Oggigiorno sono tante le persone che hanno
trovato l’amore in questa maniera ed in verità pure io non ci vedo niente di
male. All’inizio c’erano un po’ di preconcetti per questo nuovo espediente a
causa del troppo bigottismo che aleggia dalle nostre parti. Ma che si voglia o
no i modi di comunicare sono diventati infiniti. Ad ogni modo la rete di
Internet in breve tempo si è dilagata a macchia d’olio ed io in primis ricordo
che veramente il tempo avanti al computer passava davvero in fretta e spesso ci
rimanevo le ore attaccato senza che me ne accorgessi. Oggi tutti quanti ci
passano le ore, le giornate e con internet sui telefonini è diventato ancora
peggio. Purtroppo internet è diventata une delle dipendenze più forte di questi
tempi. Cosa sono i social network e come nascono? I social sono una specie di
diario adornato con foto, frasi, aforismi, ricordi, contenuti audio e video
tutti da scoprire, è come il pane quotidiano per i più curiosi. All’inizio
myspace, poi facebook, snapchat, pinterest, twitter, instagram e chi più ne ha
più ne metta. Facebook è nato dal genio audace di Mark Zuckerberg che assieme
ai suoi colleghi dell’università di Harvard giudicavano le ragazze
dell’università dando loro dei voti sulla bellezza. Piano piano poi si sono
espansi dagli Stati Uniti verso tutto il mondo, a tal punto che oggi quasi non
se ne può fare a meno. Sicuramente fb fino ad oggi è stato il più popolare di
tutti i tempi proprio perché molto facile da usare. Lo stesso Mark di poi ha
acquistato Instagram per una cifra irrisoria ed ora sembra quasi che Instagram abbia
ancora più successo di fb, soprattutto tra i più giovani. Internet a mio avviso
non è la vita reale ma sicuramente molto simile, non solo è un posto dove
conoscere l’amore ma anche un luogo virtuale dove è possibile sponsorizzare la
propria attività, ritrovare, perché no, i vecchi amici di scuola e farsi
conoscere. Ormai la carta stampata è diventata desueta ed oggigiorno i veri
profitti per sponsorizzare marchi d’abbigliamento, prodotti dimagranti e
quant’altro si ricavano tutti da questi social. E’ un mondo in continuo
aggiornamento e va troppo veloce per starci al passo e seguire tutto. Assieme a
queste chat anche altre parecchio più esplicite sono diventate di grand’uso, ce
ne sono per tutti i gusti: Tinder, grindr ecc. Localizzandosi è possibile
trovare persone vicine che senza filtri fanno foggia delle proprie parti più
intime. A volte si chiacchiera e pian piano ci si conosce, altre volte invece
ci si lascia trascinare dalla smania d’amore: incontri veloci e fugaci a volte
anche rischiosi. E’ bene quando si conosce qualcuno su internet la prima volta vedersi
sempre in un luogo pubblico, oppure andare accompagnati da qualcuno. Se volete
fare incontri in chat andateci con prudenza. Internet è un grande mezzo di
comunicazione nelle mani degli uomini ma bisogna usarlo con parsimonia ed in
modo intelligente per non lasciarci completamente travolgere da esso e dai
rischi che esso può produrre. Internet non è un gioco, credo si tratti di una
vita parallela, un modo di comunicare che ci ha fatto fare km. Di passi avanti
ma al contempo pure qualche regresso in campo umano e affettivo. A volte il
progresso può significare anche regresso. A volte noi umani ci crediamo più
imperfetti delle macchine ma ricordate siamo sempre noi a doverne avere il
pieno controllo.
@mirkorambone