L'Amore va nell'umido?
Anche io sono riuscito a leggere il
romanzo di Daniela Delle Foglie approfittando anche e soprattutto di tempo
libero a disposizione. L’autrice mi ha quasi
ipnotizzato con frasi ironiche e piene di spirito, presentate ai lettori
con linguaggio giovanile, giovale, senza peli sulla lingua, una ragazza in cui
anche io, pur essendo un maschio ho avuto modo di potermi identificare. La
Protagonista si chiama Daniela, proprio come lei, nata a Bari nel 1983,
giovane, di famiglia benestante, cresciuta tra Roma e Milano.
Il padre come lei fa lo scrittore e la
madre con la quale a volte va un po’ in contrasto ama tutto ciò che è lussuoso
e sfarzoso. Daniela frequentava il club del tennis ed oltre ai flirt che tirava
su Tinder. Daniela ci parla anche delle sue amiche, una vita di agi molto
desiderati, Daniela spesso si trova in competizione non solo con la madre ma
anche con le amiche. Insomma la storia di una teenager tipo, un esempio dei
nostri tempi, una ragazza come tante, che non si è saputa troppo adattare alla
sua epoca. Oltre a ciò in questo libro emerge il disagio che lei affrontava con
le amiche, che a volte erano più belle, più magre e più alla moda di lei! Annoiata
e sola si iscrive a delle chat di incontro per conoscere nuovi ragazzi e
seppure poco avvenente fa capire sin da subito di saper trattare con loro e
riuscire a tenere un confronto! Ci parla sin da subito della fase acuta di una
malattia venerea, ossia la mononucleosi, nonostante questo periodo si dà da
fare e trova divertente ed intrigante allo stesso tempo usare Tinder per
trovare l’amore o del buon sesso, conoscendo ed incontrando continuamente tanti
ragazzi con personalità diverse, tra i tanti anche il suo psicologo con il
quale mette in atto un rapporto duraturo e intellettualistico. Opinioni
divergenti che si accavallano e tanti gli incontri di terapia in studio, dove
sdraiata sulla sua chaise longue gli racconta della sua vita e degli incontri
che parallelamente fa in chat. Lo psicologo era l’uomo più bello che lei abbia
conosciuto in quel periodo e la mononucleosi nel contempo non aiuta né il suo
stato emotivo né la personalità di ragazza ribelle. Conosciuto lui sembra che finalmente tutto
abbia più senso, ma invece, seppur bello e avvenente si rivela anche lui
un disastro come tutto gli altri che incontra nel suo cammino. Ma non voglio
dire di più, non ho intenzione di rivelare tutto il racconto in anticipo, anche
se nel suo interno ci sono tante storie con tanti uomini che conosce. Tutti
diversi fra loro, dettagli scabrosi, approfondimenti e particolari non mancano
assolutamente in questo racconto autobiografico e stimolante, tanti ragazzi le
ruotano intorno, come è che una ragazza di oltre trenta anni sia ancora single
le chiedono in famiglia. Chi è l’uomo tipo di Daniela? E perché non riesce a
trovare nessuno che le piaccia veramente? Lei e la sua mononucleosi vogliono
trovare l’Amore vero e fare tanto tanto sesso.
Conosceremo nel dettaglio la storia di Daniela e del suo psicologo, ma
oltre a lui c’è anche Marcello, Diego, Mattia, Bien, Tiziano, Filippo ecc.
Buon Divertimento!
@mirkorambone